Pinguino saltarocce

Delle 18 specie di pinguini, esistono 6 specie di pinguini saltarocce, tutte caratterizzate dalla presenza di strisce gialle su ciascun lato della testa. Il pinguino saltarocce ha una testa nera e massiccia. Il suo piumaggio è nero sul dorso e bianco sul ventre.

La specie non presenta dimorfismo sessuale.  Questo pinguino misura tra i 40 e i 58 cm, pesa tra i 2,3 e i 4,3 kg. Raggiunge la maturità sessuale tra i 3 e gli 8 anni di età.  Il pulcino viene svezzato dopo 65-75 giorni.  La sua longevità è di 15-20 anni.

I pinguini saltarocce vivono nella regione sub-antartica.

A causa della sua presenza nelle isole Kerguelen e Crozet, il pinguino saltarocce fa parte della fauna francese.

Il pinguino saltarocce si posa su terra ferma per accoppiarsi, allevare i piccoli e fare la muta.  Vive su scogliere rocciose.  Quando torna in mare al di fuori della stagione riproduttiva, è pelagico, cioè vive in mare aperto.

Il pinguino saltarocce deve il suo nome al fatto che si muove a piccoli balzi.  È un uccello gregario.  Vive in grandi colonie e le condivide con altre specie di uccelli marini.  In ottobre, il maschio cerca un sito di nidificazione. Costruisce il nido in cima alle scogliere. Si tratta di una semplice cavità circondata da piccole pietre, rametti e piume. Una volta che il nido è pronto, la femmina si unisce al maschio.  La coppia può rimanere insieme per anni e tornare nello stesso sito ogni stagione, ma se una nuova femmina arriva per prima, il maschio si accoppia con lei.  Dopo l'accoppiamento, un primo piccolo uovo (alfa) viene deposto in novembre o dicembre.  Quattro o cinque giorni dopo, viene seguito da un secondo uovo più grande (beta). L'incubazione dura tra i 32 e i 34 giorni. Il maschio e la femmina fanno a turno per incubare le uova, alternandosi ogni 10-15 giorni. L'uovo beta viene incubato più dell'uovo alfa, il che di solito comporta la perdita dell'alfa. La testa e il dorso del pulcino sono ricoperti di piume grigio-marrone, mentre il ventre di piume bianche. I genitori si prendono cura del pulcino beta per 25 giorni. A febbraio, dopo 65-75 giorni di allevamento, i pulcini fanno la muta e diventano indipendenti andando in mare. I giovani sono riconoscibili  per le piccole dimensioni e per le loro strisce gialle più corte e meno brillanti. La muta degli adulti avviene in aprile dopo l'allevamento dei piccoli e dura da 1 a 1,5 mesi, durante i quali non vanno in acqua per nutrirsi.

Principalmente krill (un tipo di mini crostaceo), calamari e piccoli pesci che cattura tra 0 e 100 metri di profondità.

Squali blu, foche da pelliccia e leopardi marini predano gli adulti; Skue, petrelli giganti e gabbiani predano uova e pulcini.

In alcuni siti, la popolazione è diminuita del 30% negli ultimi 30 anni.   Le ragioni del calo sono molteplici: pesca intensiva, malattie. La presenza umana è anche fonte di fastidio, riduzione dello spazio vitale e introduzione di specie animali come ratti e gatti.

Ridurre l'impatto delle attività umane nelle aree abitate dalla specie

Sviluppare tecniche di pesca rispettose dell'ambiente

Consumare pesce proveniente da una pesca eco-sostenibile

• Animazioni didattiche